Un filone appena sfornato, una rosetta profumata, una ciabatta o perfino una baguette. Oggi comprare il pane diventa sempre più costoso e non tutte le famiglie riescono a sostenere una spesa così consistente. Action (il gruppo di lotta per il diritto alla casa) ha lanciato un’iniziativa per contrastare l’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, organizzando sabato 18 settembre la vendita di pagnotte a un euro al chilo, in diverse zone della Capitale. Promotori della giornata contro il carovita, Andrea Alzetta (noto come Tarzan), consigliere comunale della Sinistra Arcobaleno e quello provinciale Gianluca Peciola.
Sono tanti i centri sociali e i circoli del Prc che hanno risposto all’iniziativa. Tra questi anche la sede Tor de’ Schiavi di Rifondazione Comunista, che sabato mattina ha aperto le porte a decine di “clienti”, ansiosi di portare a casa un filone o una pagnotta a buon mercato.
Gli anziani sono stati coloro che hanno accolto la proposta con maggiore entusiasmo, “perché oggi arrivare alla fine del mese è davvero un’impresa”, commenta Mario, pensionato 72enne.
Alla fine della mattinata sono stati comprati circa 50 chili di pane. La vendita non era a scopo di lucro, infatti gli iscritti al circolo Tor de’ Schiavi hanno trattato direttamente con i produttori della provincia di Terni e hanno rivenduto rosette e baguette al prezzo di costo.
Per combattere il carovita e aiutare le fasce economicamente più disagiate, Action sta quindi costituendo dei Gruppi di Acquisto Popolari (Gap): strutture di base che trattano direttamente con i produttori di generi alimentari, riuscendo a contenerne i prezzi. Lo scopo è quello di creare un tessuto di mutualità sociale e far si che iniziative di questo tipo si estendano a tutto il territorio nazionale.