“In merito a quanto sostenuto dal direttore regionale Lazio dell’Inps, – informa un comunicato del Campidoglio – che in una recente nota ha sostenuto che il guasto legato all’interruzione della fornitura dell’acqua negli immobili di via Sante Bargellini 23 deriverebbe da una presunta inerzia dell’Amministrazione Comunale, si chiarisce che gli interventi di manutenzione ordinaria e di ripristino sono stati effettuati da Roma Capitale ripetutamente.
Gli uffici capitolini hanno raccolto dai cittadini che hanno protestato per il disservizio la precisa richiesta di un intervento risolutivo di tipo strutturale, quindi ascrivibile alla manutenzione straordinaria che è in carico all’Inps in quanto proprietario degli immobili in questione.
Per quanto riguarda invece il presunto debito a cui si accenna nella stessa nota si evidenzia come, da atti comunicati allo stesso Inps, il Dipartimento Patrimonio di Roma Capitale ha pagato tutto quanto dovuto per la gestione ordinaria relativa al contratto di locazione per gli immobili di via Sante Bargellini 23. A residuare sono circa 1 milione e 700 mila euro il cui pagamento spetta alla gestione commissariale”.
In un precedente comunicato il Comune si era così espresso: “Il servizio idrico negli immobili di proprietà dell’Inps in via Sante Bargellini 23 è stato ripristinato grazie all’intervento del Dipartimento Patrimonio di Roma Capitale in sinergia con il Municipio IV, il Simu e la Protezione Civile. Gli immobili interessati dal disservizio sono di proprietà dell’Inps, a cui spetta la manutenzione straordinaria, e vengono usati in fitto passivo da Roma Capitale. L’Amministrazione Capitolina si è subito attivata per sollecitare dunque l’Inps, il quale però ha manifestato indisponibilità a mettere in campo tempestivamente gli interventi necessari. Roma Capitale ha prontamente stanziato 14 mila euro di fondi ed inviato tecnici sul posto, dove un servizio di autobotti è stato attivo fino alla completa risoluzione del danno. Questa mattina il servizio idrico è stato ripristinato. L’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale Rosalba Castiglione si è recata sul posto. Durante il sopralluogo, l’assessora ha anche ricevuto segnalazioni su alcuni appartamenti che sarebbero stati occupati. Seguiranno gli accertamenti e le azioni del caso”.
Il 25 giugno, com’è noto, era esplosa una clamorosa protesta delle 200 famiglie che vivono nelle case di via Sante Bargellini 23 a Roma. “Da cinque giorni siamo senza acqua – avevano spiegato gli inquilini che hanno manifestato verso le diciannove – abbiamo dovuto trascinare i cassonetti in mezzo alla via Tiburtina per farci ascoltare. Finalmente adesso ci hanno promesso che faranno i lavori che servono. Ma restare senz’acqua è un’odissea da non augurare nemmeno al peggior nemico”
