Dapprima il rifiuto ad inserire nell’ordine dei lavori una mozione protocollata il giorno 5 maggio 2014 da parte del consigliere Luca Arioli e riguardante la possibilità di evitare la soppressione di tre importanti linee di bus come il 112, il 312 e il 565 che interessano prevalentemente i quartieri del V municipio (il Pd ne ha poi presentata una analoga protocollata il giorno 8).
Appare evidente che le larghe intese tanto care al Governo Renzi al Municipio Roma V non funzionano ed ecco che una proposta di risoluzione presentata dalla Consigliera della Lista Civica Marino e riguardante la volontà del Municipio di affidare ad Associazioni e Società Onlus i box presenti all’interno dei Mercati rionali e attualmente non utilizzati, non viene volutamente portata in discussione nella Commissione Commercio che come si ricorderà a causa di diatribe tutte interne al Pd, elesse nel luglio del 2013 Walter Pacifici Presidente e Luca Arioli Vice Presidente.
Un fatto che evidentemente brucia ancora, ma che comunque non può essere usato come un grimaldello per forzare i dispositivi regolamentari che regolano le attività delle commissioni, le discussioni degli atti e il voto sugli stessi, propedeutici all’invio in aula.
Con questo provvedimento i proponenti intendono dare una risposta alle difficoltà commerciali in cui versano i mercati rionali dove ormai la chiusura delle attività non si contano più.
Al momento del voto la maggioranza bulgara che si era delineata da qualche settimana a questa parte si è letteralmente liquefatta, tant’è che l’atto è stato approvato all’unanimità dai 12 consiglieri rimasti in aula che, grazie ad un ben studiato virtuosismo regolamentare (circa 80 sedute di comm.ne speciale e 2 sedute di consiglio), si è trasformata un una famelica e per certi versi prepotente, maggioranza.

Intanto al mercato Primavera le attività commerciali all’interno e all’esterno del Mercato sono in difficoltà oltre che per il grave momento economico che strangola il nostro paese e per la presenza invasiva della grande distribuzione anche soprattutto per responsabilità dell’asfissiante presenza del mercatino abusivo dei Rom e degli extracomunitari che allontanano, anche per motivi di degrado e sicurezza la cittadinanza.