Questo mercoledì notte, intorno alle ore 3.30-4.00 sono andati a fuoco, in via delle Cave di Pietralata, di fronte ad alcune attività commerciali, 4 cassonetti dell’Ama. Tre cassonetti sono andati completamente distrutti mentre il quarto, riservato a carta e cartone, è risultato danneggiato ma, fortunatamente, ancora fruibile.
Ama ha assicurato che “provvederà al più presto a sostituire i cassonetti bruciati che, essendo catalogati come rifiuti combusti, necessitano di particolari accorgimenti per la loro rimozione. L’azienda, come fatto negli altri casi accertati, ha presentato denuncia contro ignoti alle Autorità competenti.”
I Vigili del Fuoco, prontamente intervenuti, hanno spento l’incendio, che ha provocato danni sia alle attività commerciali anzidette che al palazzo prospiciente i cassonetti stessi e sono entrati, in almeno un appartamento, per verificare di persona la situazione.
Fatto sta che alcuni condomini del fabbricato hanno sentito forte, nella notte, l’odore acre del fumo sprigionatosi ed hanno serrato per bene le finestre.
I Vigili del Fuoco hanno anche effettuato un controllo, almeno in un appartamento, per verificare che tutto fosse in ordine, consigliando la verifica di alcune vetrate dei balconi interessati dall’incendio.
Inoltre, proprio mentre scrivevamo il presente articolo, abbiano letto un messaggio, da una chat, che riferisce che, nel parcheggio prospiciente il mercato rionale di via Filippo Meda (a distanza di circa 400 metri dall’altro incendio), è andato a fuoco, questa notte, un furgone. Non si ha notizia di danni a persone.
Non sappiamo, al momento, se i due eventi siano collegati tra di loro e se gli incendi siano stati spontanei o dolosi.
Sarà compito delle forze dell’ordine di verificare, considerato che non è il primo caso di questo e di altri “strani” atti verificatisi nella zona (altri cassonetti incendiati, gomme delle auto squarciate, ecc.).
Per fortuna sembra che, in ambedue i casi, non ci siano stati né feriti, né intossicati.
Pericle Eolo Bellofatto